Lamiere trapanate
Processo produttivo
La punzonatura è il metodo standard per realizzare lamiere forate, ma se questo procedimento non può essere attuato, ad esempio per l’evevato pessore della lamiera, allora interviene la trapanatura. Questa tecnologia consente la perforazione, anche molto fitta e con fori piccoli, su materiali di spessori anche superiori ai 50 mm in relazione al tipo di foro.
Fori | Tre sono i tipi di foro che possono risultare da un processo di trapanatura: Cilindrici, Bicilindrici, Conici, Conico Cilindrico
Ognuno dei quali, a seconda del tipo di materiale e dello spessore trattato, può avere un diametro che può variare da 0,3 a 50 mm.
Materiali | I materiali che comunemente vengono lavorati con questa tecnica sono: Acciaio al carbonio, Acciai inossidabili, Hardox, Titanio, Leghe Nichel-Cromo, Alluminio e sue leghe, Rame e sue leghe
Lamiere | Le caratteristiche delle lamiere da noi lavorate sono
Finitura | A questo tipo di lavorazione si accompagna un ciclo di finitura superficiale opzionale che ricomprende levigatura, satinatura, lavaggio ed elettrolucidatura che garantiscono la perfetta pulizia dei fori
Per ottenere un preventivo indicare:
- Tipo e qualità del materiale, spessore e dimensioni della lamiera da forare
- Tipo di foratura (tipo, diametro, passo e disposizione dei fori)
- Tolleranze e grado di finitura delle lamiere (eventuali lavorazioni superficiali successive)
- Disegni in formato DWG, se disponibili